Vergine di Norimberga
La storia della tortura ricorda molti congegni che operavano col principio del sarcofago antropomorfo a due ante e con aculei all’interno che penetravano, con la chiusura delle ante, nel corpo della vittima. L’esempio più famoso è la cosiddetta “Vergine di Ferro” [die eiserne Jungfrau] del castello di Norimberga, distrutta dai bombardamenti del 1944. E’ probabile che gli aculei di allora fossero rimovibili e ricollocabili in vari alloggi praticati all’interno, secondo le esigenze della punizione.