Flagello a catena
Non occorrono molti commenti riguardo questo attrezzo, che sembra più un’arma da guerra che non uno strumento di tortura; eppure, nonostante questa apparenza, flagelli più o meno simili, ma in grande varietà – con due, tre e persino otto catene più o meno lunghe, munite di più “stelle” oppure coadiuvati da verghe d’acciaio taglienti come rasoi – si usavano, e limitatamente si usano tuttora, per la fustigazione del corpo umano. E’ evidente che un corpo così trattato viene distrutto: spolpato fino alle ossa, le ossa frantumate.