Questi raccapriccianti artefatti da oggi sono visibili all’Alfandega di Oporto, per iniziativa dell’ONU e di Amnesty International…… In realtà, questa esposizione più che un vero e proprio avvenimento culturale ed istruttivo (e, perciò, da non perdersi) è un’autentica esperienza fisica.
È come essere catapultati in un incubo e rendersi conto, con sgomento, che in fin dei conti i demoni non sono mai stati all’Inferno, ma al nostro fianco; è come scoprire, tutt’assieme, il lato fetido della Storia che i libri si ostinano a dare senza approfondire e intuire che questa, oltre alle consolatrici leggende di gesta ed eroi, è anche in grado di prenderci a schiaffi.
Il terrore in carne e ossa, Publico, Oporto
26 Marzo 1995.