Il Mattino, Napoli

02 marzo 1986


La Disneyland degli orrori

“Le antiche sale ritornano così, simbolicamente, al ruolo di prigione che a lungo hanno avuto in passato. I visitatori sono stati decine di migliaia: tutti attratti, inorriditi, affascinati o scandalizzati per gli strumenti esposti. L’ hanno accusata di essere la “Disneyland degli orrori”, una morbosa rassegna di strumenti di supplizio e di oppressione. Ma sono stati in molti ad apprezzarne, invece, il valore storico-documentario tutto particolare per una mostra che non solo offre testimonianze su un passato da pochi conosciuto, ma richiama anche l’ attenzione su quei Paesi dove ancor oggi garantismo e democrazia sono valori lontani… Per questo la mostra di Castel dell’ Ovo, che si deve all’impegno e alla determinazione dell’ Assessore alla Cultura Rusciano, vuole lasciare a Napoli il suo messaggio contro la tortura che è pure un grido di allarme per il futuro.”

La disneyland degli orrori, il Mattino, Napoli,
02 marzo 1986